Il termine basilico deriva dal greco basilikon e significa “regale”. Questa pianta, infatti, è considerata molto preziosa fin dal’antichità per le sue innumerevoli proprietà.
Dedicato a Visnù e Krishna, in India è considerato una pianta sacra mentre nell’Ayurveda (la scienza medica indiana), dove è indicato con il nome di Tulsi, è utilizzato in numerosi rimedi ed impiegato nella cura di molti disturbi.
Nell’antico Egitto gli si attribuivano proprietà legate alla memoria e alla concentrazione, tanto che nella biblioteca di Alessandria d’Egitto era consuetudine riporre sui banchi delle piantine di basilico per favorire la concentrazione degli studiosi.
Nell’antichità solevano controllare la buona crescita del basilico per determinare se un luogo era più o meno salubre. Si riteneva inoltre che la sola presenza di questa pianta “magica” avesse il potere di scacciare gli spiriti maligni e, per contro, attirare le benedizioni divine.
Largamente usato in cucina, in campo estetico l’infuso di basilico può essere unito all’acqua del bagno per tonificare e profumare la pelle. Un tempo il basilico era ritenuto una pianta dalle virtù magiche e la sua raccolta veniva fatta rispettando una determinata prassi.
Plinio il Vecchio considerava il basilico un afrodisiaco. Nei rituali amorosi una fanciulla che si adornava con un rametto di questa pianta voleva significare compiacimento nei confronti del corteggiatore.
Il suo odore è frizzante e ha la capacità di stimolare attivamente il sistema nervoso, di lenire dolori muscolari e di attivare tutte le difese dell’organismo ma soprattutto di fornire un sollievo immediato, anche se poco persistente nel tempo
Agisce prevalentemente sull’apparato cardiocircolatorio e sulla respirazione. I suoi effetti più marcati sono senza dubbio nel riequilibrio del sistema nervoso centrale e neurovegetativo con effetti indiretti sulla digestione.
PROPRIETA’:
- DIGESTIVO
- DEFATICANTE
- ANTISPASMODICO (alleviano o eliminano spasmi improvvisi)
- ANTISETTICO (distrugge i germi patogeni)
- ANTIPIRETICO (combatte la febbre)
- ANTIDEPRESSIVO
- STIMOLANTE
- SEDATIVO
- RIATTIVA la CIRCOLAZIONE
- CALMANTE – TRANQUILLANTE
- STIMOLATE
- TONICO
- INSETTICIDA
FA BENE IN CASO DI….- AFFEZIONI DELL’APPARATO RESPIRATORIO
- tosse
- catarro
- asma
- bronchite
- AFFEZIONI DELL’APPARATO DIGERENTE
- nausea
- spasmi gastrici
- areofagia
- AFFEZIONI AL SISTEMA NERVOSO
- stress
- depressione
- affaticamento eccessivo
- insonnia
- emicrania
- FEBBRE
- DOLORI MUSCOLARI
- PUNTURE D’INSETTO
- CAPELLI DEBOLI
Oleolito di Basilico
In un barattolo di vetro metti 100 grammi di basilico fresco (il peso è indicativo, puoi metterne anche di più);
copri la pianta nel barattolo con dell’olio extravergine di oliva o dell’olio di girasole di buona qualità; la pianta deve essere completamente coperta;
copri il barattolo con una garza; metti un elastico per tenere la garza;
esponi il barattolo al sole di giorno, e alla sera ritiralo in casa e coprilo col tappo;
fai questo per almeno 21 giorni di seguito.
Quando vuoi filtrare il tuo oleolito, usa un filtro da caffè o tè, dev’essere molto fine, possibilmente una volta filtrato il preparato non deve avere tracce di pezzetti di pianta.
può essere usato: sul petto per lenire TOSSE E CATARRO, sulle tempie, per lenire il MAL DI TESTA, sulla pancia, anche dei bimbi molto piccoli, per AEROFAGIA , sulla pelle per lenire il prurito delle PUNTURE D’INSETTO